Mi sono imbattuta nella figura della Wedding Coach, o Bridal Coach, mentre cercavo qualche novità sul sito del
National Wedding Show di Londra.
Durante i miei anni dopo la laurea ho seguito dei corsi molto interessanti che riguardavano il coaching come forma di aiuto anche in ambito aziendale; in poche parole il "coach", che non è uno psicologo, è un esperto che ti aiuta a trovare la soluzione in particolari situazioni di disagio facendo leva su ciò che è già dentro di te, in questo modo le risposte arrivano in superficie grazie alle domande giuste.
Una sorta di maieutica socratica, dove il sapere e le risposte sono già dentro di noi.
Che cos'è quindi una Bridal Coach?
Cercando online ho trovato varie interpretazioni:
Michele Paradise è una Style Coach e tra i suoi servizi ci sono anche quelli per la sposa. Nelle varie sessioni di laboratorio Michele insegna delle tecniche per arrivare perfetta al giorno del sì, dalla camminata più corretta sulla passerella al modo migliore di farsi fotografare o di affrontare la giornata con gioia.

The Bridal Coaching invece interpreta la funzione del Coach in maniera leggermente meno "fashion": la Bridal Coach insegna esercizi di rilassamento, tecniche di comunicazione, metodi per eliminare l'ansia, la fatica e tutto ciò che può rovinare il grande giorno. Si affianca alla Wedding Planner, è una figura complementare che aiuta ad attraversare il periodo prematrimoniale con la serenità necessaria.

Altre Wedding Coach sono semplicemente delle (o dei) Wedding Planner che inglobano il termine "coach" per indicare la loro capacità di creare un evento emozionante e di gestire al meglio tutta l'organizzazione della cerimonia per la felicità degli sposi. Un esempio tutto americano è proprio il sito intitolato
The Wedding Coach, dove il Wedding Planner ha come obiettivo quello di creare degli eventi che generino un ricordo speciale.

Credo che il ruolo della Wedding Planner, per come lo interpreto io, sia già di per sè molto vicino alla figura della "Bridal Coach" nel senso che fare questo lavoro appassionatamente implica anche avere a che fare con le emozioni (positive e/o negative) degli sposi o anche dei parenti degli sposi. Non si tratta solo di organizzare un evento, ma anche di creare insieme agli sposi un momento che rimarrà nella memoria e nelle emozioni di moltissime persone.
Il fatto di cercare di aiutare gli sposi ad uscire dai loro piccoli e grandi problemi o dalle situazioni che generano stress è sicuramente già implicito nella professione stessa e io credo che una persona per iniziare ad intraprendere questo lavoro debba avere già una certa predisposizione.
Non so se il ruolo di Bridal Coach arriverà anche in Italia, ma sicuramente la Wedding Planner ha come ruolo quello di arginare le ansie e lo stress degli sposi, per rendere davvero il matrimonio il loro giorno più bello.
Cosa ne pensate??
Elena